Il professor Yuri Bandazhevsky, in visita in Italia per un ciclo di conferenze, parla degli effetti delle contaminazioni radioattive dell’incidente nucleare di Chernobyl.Le sue posizioni sono invise al regime bielorusso e quando, nel’99, denunciò il cattivo utilizzo di 10 miliardi di rubli, stanziati per la liquidazione delle conseguenze di Chernobyl, venne incarcerato in base del decreto presidenziale numero 21 per la “lotta al terrorismo” e condannato a otto anni da un tribunale militare, senza appello. Scontò sei anni nelle carceri bielorusse, da cui uscì solo nel 2005, grazie a una forte pressione del Parlamento Europeo e un appello sottoscritto da Josè Maria Gil-Robles Delgado, Mario Soares, Michel Rocard, oltre che da migliaia di cittadini europei, mentre Amnesty International lo riconosce prigioniero di coscienza. E’ in Italia per la prima volta. Guarda il video tratto dalla sua conferenza. Ha rinunciato ad una brillantissima carriera come scienziato per le sue idee. Queste sono persone da ammirare.
Fonti: Arcoiris TV - volontari per lo sviluppo
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