Un pitone di due metri, nel nord dell'Australia, ha ingoiato un gatto di casa che, ignaro del pericolo, si è avvicinato troppo per comprendere chi fosse quello strano essere. Lo hanno scoperto i proprietari del felino che, dopo aver cercato invano il gatto, ma soprattutto dopo aver trovato quel rettile, hanno pensato di farlo esaminare sottoponendolo ad una lastra. Il referto è stato inequivocabile. Kohl, questo il nome del gatto di appena due mesi, era stato ingoiato vivo. L'eccezionale immagine della lastra è stata diffusa sul sito web del quotidiano The Australian: lo scheletro del micio è ben visibile dentro lo stomaco del rettile che è stato catturato poco dopo con l'aiuto di un locale acchiappaserpenti.
Il pitone tappeto (Morelia spilota variegata), una specie non velenosa comune in Australia, era stato trovato con lo stomaco rigonfio presso la casa della famiglia McLaren a Tiwi, nella periferia nord di Darwin. La signora Asha McLaren ha raccontato alla radio Abc che la figlia Taara di 14 anni era uscita per dar da mangiare ai gatti, quando ha fatto la macabra scoperta.
La donna ha aggiunto di aver subito fatto entrare in casa gli altri gatti e di aver chiamato l'acchiappaserpenti. Il rettile sarà ora ospitato nel locale ospedale veterinario finché con avrà completato la digestione. "Quando avrà finito di digerire il gatto, e ci vorrà circa una settimana, lo lasceremo libero nella boscaglia". La vicenda sembra dunque essersi conclusa bene per tutti, tranne che per il piccolo Kohl, che ci ha rimesso la coda.
Fonte - Tiscali Notizie
Fonte - Tiscali Notizie
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