L'invasione dei ragni giganti, film risalente al 1975, diventa realtà. La Germania, l'Austria e la Svizzera sono in allerta a seguito di una vera e propria invasione di ragni, grandi quasi 20 centimetri, che pare abbiano l'abitudine di spostarsi in massa. Sono di colore nero e nessuno, neppure gli esperti in materia, sembrano capire da dove siano sbucati.
Di certo, e la cosa non farà piacere agli aracnofobici, si sa che il loro numero aumenta di ora in ora. Gli insetti osservati, garantiscono gli esperti, non sono pericolosi, né per l'uomo né per gli animali. Vedersi circondati da migliaia di esserini dalle lunghe ed esili zampe può essere comunque un'esperienza poco piacevole. Lontani parenti degli scorpioni, sono privi di ghiandole velenifere: sono degli opilionidi. Stando a quanto dato sapere sono degli esseri onnivori, si nutrono cioè di piccoli insetti ma anche di altro cibo solido e semisolido. La specie, catalogata già da tempo, non è stata tuttavia ancora meglio identificata.
Il loro arrivo, azzardano alcuni ricercatori, potrebbe esser legato al trasporto merci via mare. Questi alieni, che diversamente dal film diretto da Bill Rebane non sono giunti sulla Terra su un meteorite, potrebbero esser infatti sbarcati in Europa attraverso dei container provenienti dall'Asia e dal Sudamerica.
Un problema simile, probabilmente più grave, è stato segnalato anche in Florida. Come in un film catastrofico, la Florida deve affrontare un'invasione di pitoni birmani. I rettili, portati negli Stati Uniti dai collezionisti, che poi hanno deciso di liberarsene, si sono adattati al clima e ora potrebbero essere addirittura migliaia. L'allarme è stato lanciato da Frank Mazzotti, ricercatore dell'università della Florida. Nel 2005, ha detto, ne sono stati trovati 95 e "di solito è già molto se se ne cattura il 10%. Oggi potrebbero essere migliaia".
- Per scaricare ebook o acquistare libri dello stesso autore del blog, visita la sua vetrina su Lulu.
0 commenti:
Posta un commento